inganni, illusioni...e qualche bugia

martedì 8 giugno 2010

Scenografie babbuine

1990 (sic!) Elisir d'amore  (ambientato in polesine,nelle golene del Po, con le tipiche case di campagna con i i i camini)
e il fienile (era il mio primo lavoro di scenografa realizzatrice, serio) 2000 mattoni di polistirolo!!!!e quei pioppi...enormi...Matrimonio segreto...follia! Per dare un effetto di lucido-ma non lucidato...abbiamo passato cera naturale su tutti i pannelli.Sento ancora le maledizioni dei macchinisti durante il montaggio....Quel tendone è in polistiroloIl ratto dal serraglio è stato bellissimo!!!!Tutto in polistirolo.qualche anno prima ero stata in Cappadocia e le foto del viaggio sono state preziose...abbiamo lavorato un mese in 6 scenografe per circa 10/12 ore al giorno, ma è stata una grande soddisfazione (e anche qualche incidentucolo....dovuto allo stressss)questi pannelli scorrevano su binari in modo che i cambi di scena fossero tutti a vistaOrfeo ed Euridice della scena non si vede niente, ma il primo costume a sinistra l'ho fatto io (o meglio, ho fatto quel "busto" con le 11 mammelle (una specie di Artemide Efesina) (sono tutti calchi dei seni delle mie colleghe...)E questo è Don Pasquale ambientato a Roma
Le chiome dei pini sono state fatte con ciuffetti di saggina (si, con le scope, un centinaio)incollati ciuffo per ciuffo....
Entravano in scena lentamente da quei finestroni.....e il pubblico rideva.I libri di quelle enormi librerie erano....di polistirolo.(la truccatrice mi chiese se potevo dargliene un po' per la sua libreria spoglia..........)la tappezzeria stampata a mano con un prodotto gonfiante(come le felpe) non racconto come l'abbiamo gonfiata, ma era un metodo molto ma molto artigianale.
Il pavimento invece era un  "terrazzo veneziano" (graniglia e tocchi di marmo) ovviamente dipinto. Realizzato in tempo record,da Rossella ed io, con tanta soddisfazione.....ma in scena si vedeva appena.
Ecco fatto. Adesso mi fermo (anche perchè ho finito le foto) mi restano i 2 presepi che meritano un post solo per loro. No no, non aspetto natale.......

12 commenti:

anna ha detto...

ma quanto brava sei? Trovo le scenografie dechirichiane e sospese a metà tra realtà e sogno...Brava Fanciulla, era ora che aggiornassi il tuo blog!
Un bacio Annamaria

anna ha detto...

ma quanto brava sei? Trovo le scenografie dechirichiane e sospese a metà tra realtà e sogno...Brava Fanciulla, era ora che aggiornassi il tuo blog!
Un bacio Annamaria

anna ha detto...

ma quanto brava sei? Trovo le scenografie dechirichiane e sospese a metà tra realtà e sogno...Brava Fanciulla, era ora che aggiornassi il tuo blog!
Un bacio Annamaria

anna ha detto...

sei tre volte brava!
Ho fatto un pò di casino...
Ciao!

CarlottaD ha detto...

bellissime scenografie.2000 mattoni in polistirolo? e i libri quanti erano?

marisgutta ha detto...

Anna! Ti dovrò dare del lei, adesso che sei imprenditrice!!
Sono passata da te qualche giorno fa, ma mi andava via la connessione in continuazione e non volevo rischiare di scriverti delle madonne....(si sa mai che il pc registri anche...)fai delle cose bellissimissime!(ma io losapevo, stavo aspettando) TU SI CHE SEI UN ARTISTA

Andate a vedere!

marisgutta ha detto...

Carlotta...(domani mattina, se il pescatore fa buona pesca, vado di fagottini di ricciola...o simil/filetto)
I libri??? molti meno!(ogni blocco scolpito ne conteneva 10/15)tra l'altro, qualche anno dopo abbiamo ripreso l'opera e, dato che qualche mattone si era rotto, altri persi nei depositi....ne ho fatti ancora....probabilmente qualcuno ce l'ho ancora da qualche parte.
Investire sul mattone? HELP!!!

Lucignolo ha detto...

I pannelli de "Il Ratto dal Serraglio", sono decisamente belli e fascinosi, duri di pietra e caldi nelle morbide forme scolpite.

Che lavoro fico !

Mistico inganno che da una grande stanza ricava ora una piazza, dopo un villaggio, quando un bosco animato.

Ma insomma, io sarei venuto ad aiutare, mi piacciono i lavori manuali... E lo ammetto, ho delle fantasie sulla storia dei calchi!

Ora il tuo ricordo sarà anche un poco nostro... nocciolina ?

(Brava!)

Paola ha detto...

A me sembano proprio belle! tu hai l'abitudine di autocriticarti troppo! oddio, anch'io non sono da meno.. ma a me piace il tutto.Aspetto i presepi.
Ciao ciao

marisgutta ha detto...

Si Paola, è vero l'autocritica è il mio forte....le foto, o meglio le scenografie sono fantastiche e ben realizzate (forse devo aggiungere il nome dello scenografo, Gabbris Ferrari) ma come altre mille.
Raccontano poco del lavoro che comporta la realizzazione della "finzione".In un laboratorio teatrale si fa tutto.
Si realizzano i sogni degli scenografi.
Si fa ferro col legno.
Si fa pietra con la chimica.
Tutto!

Lù, sapevo di stuzzicare le fantasie con l'Artemide....quante risate ci siamo fatte.......
Prepara le noccioline per il prossimo post.......
(grazie)

Lucignolo ha detto...

Ma ti tirò che non è tanto vedere tutte quelle tette messe lì a scudo, ma l'idea di fare i calchi...

Buongiorno!

marisgutta ha detto...

...e certo...

Mattiniero,eee? 'giorno.